L’ipercolesterolemia è una condizione caratterizzata da un aumento del colesterolo totale (TC) e del colesterolo LDL nel sangue ed è associata ad un aumento del rischio di sviluppare patologie cardiovascolari. Un’alternativa terapeutica al trattamento farmacologico viene offerta da una serie di principi attivi naturali, tra cui gli estratti naturali, in grado di controllare lo stress ossidativo ed il processo aterosclerotico legato all’accumulo di colesterolo nei vasi sanguigni. Questo studio aperto semplice retrospettivo spontaneo di tipo osservazionale valuta gli effetti di un integratore nutraceutico a base di estratto polifenolico di mela Annurca ed estratto di olivo in pazienti affetti da colesterolemia lieve e moderata.Venti pazienti (10 donne e 10 uomini) di età compresa tra i 37 e gli 81 anni affetti da ipercolesterolemia lieve e moderata, afferenti al Network del Secondo Parere, sono stati arruolati retrospettivamente. Per 3 mesi i pazienti hanno assunto un integratore nutraceutico in formulazione orale di capsule contenenti estratto polifenolico di mela Annurca (300 mg) ed estratto di olivo tit. 15% oleuropeina (200 mg) per due volte al giorno, dopo pranzo e dopo cena. Sono stati valutati il profilo lipidico (TC, colesterolo LDL e colesterolo HDL) e gli indici di rischio cardiovascolare (rapporto tra colesterolo LDL e colesterolo HDL, rapporto tra TC e colesterolo HDL) prima di iniziare il trattamento e mensilmente per una durata complessiva di 3 mesi.L’effetto terapeutico più significativo è stato ottenuto nei pazienti affetti da ipercolesterolemia lieve. Il TC ed il colesterolo LDL si sono ridotti dell’17,2% (P<0,01) e del 31,3% (P<0,001), rispettivamente, dopo 3 mesi di trattamento. Il rapporto LDL/HDL si è ridotto del 31% (P<0,001) nelle donne e del 41,2% (P<0,001) negli uomini dopo 3 mesi di trattamento. Il rapporto TC/HDL si è ridotto del 19,9% (P<0,01) nelle donne e del 22,3% (P<0,001) negli uomini dopo 3 mesi di trattamento. La combinazione di un estratto polifenolico di mela Annurca ed olivo può essere un valido rimedio per il trattamento dell’ipercolesterolemia lieve.
Leggi ArticoloLa
incombente epidemia da Coronavirus (Covid-19) richiede la attivazione di
terapie efficaci di contrasto in un’area orfana di specifici vaccini per i
prossimi 24 mesi. Esistono tentativi di cura con farmaci antivirali surrogati
da altre terapie, o ricorso a formulazioni off label, ma la corsa contro il
tempo e il dilagare del contagio richiedono tempestivi e moderni interventi di
protezione e prevenzione che siano sicuri, affidabili, ed economici.
La
nostra attenzione si è focalizzata su
una personale storica esperienza clinica antivirale realizzata negli anni 75 -79, epoca in cui la Oncologia
si era indirizzata alla Immunoterapia del cancro con vaccinazioni o inoculi
intratumorali di batteri patogeni inattivati; i tre ceppi più attivi furono il Mycobacterium
tubercolare o BCG (tuttora in uso con lavaggi intraluminali nel cancro
superficiale della vescica) ed il Corynebacterium
Parvum (Coryparvum Weelcome) ed infine un nostro ceppo autoctono (Streptococcus
faecium).
Il
C. parvum mostrò la massima sicurezza, rapidità ed efficacia nel
distruggere masse tumorali per inoculum diretto, ma anche nel neutralizzare
precocemente infezioni virali gravi intercorse aneddoticamente nei pazienti
trattati.
Il
successo ottenuto su pazienti affetti da diverse forme di virosi acute
intercorrenti comuni, con ipertermia e sintomi ingravescenti in un arco di
tempo massimo di 4 giorni ci convinse a mettere in atto, quando utile, questo
tipo di terapia antivirale anche una volta abbandonata la ricerca oncologica
internazionale per mancato beneficio sulla sopravvivenza dei pazienti trattati.
Il
nostro progetto concreto di imminente realizzazione è di utilizzare con il
consenso dell’AIFA, questo metodo di VACCINAZIONE SURROGATA
ASPECIFICA ATTIVA SULLA IMMUNITA’
INNATA NATURALE ANTIVIRALE in caregivers della salute, pazienti
immunocompromessi, soggetti anziani ed a rischio (familiari di COVID positivi
in quarantena) con funzione protettiva e preventiva , ma anche curativa
specie negli stadi non gravissimi o terminali di infezione
Il
significato di questo nostro contributo consiste nella raccomandazione di non
archiviare, in condizioni di emergenza, possibili efficaci opzioni terapeutiche
attive sulla immunità innata individuale, mentre attendiamo e auspichiamo
vaccini e terapie mirate risolutive.
Il
presente messaggio vale inoltre a sensibilizzare personale sanitario di ogni
genere e grado a interagire con i nostri Networks del Secondo Parere/Medico Cura
Te Stesso, fornendo critiche, consigli ed eventuali disponibilità allo sviluppo
di una collaborazione interattiva sul progetto.
Prof.
Palmieri Beniamino
Mail:
secondoparere@gmail.com
Multiple chemical sensitivity (MCS) is increasingly widespreaddisease, characterized by non-specific and recurring symptoms fromvarious organs associated with exposure to common chemicals, even ifinhaled at low concentrations, usually harmless for normal people.MCS is not yet well recognized from common point of view and forthis reason affected patients risk marginalization and their symptomsare often trivialized. It is actually a devastating chronic disease thataffects not only the patients in the daily routine but partly conditionstheir survival.Despite more than 50 years of research, the action mechanisms ofMCS is still undefined. In this study we examine the theories about theetiopathogenesis of multiple chemical sensitivity that include geneticsusceptibility factors, immunological factors, neurological factors andpsychiatric factors. Since no specific diagnostic markers are currentlyavailable for the MCS, the diagnosis can only be supposed on thebasis symptomatic criteria and patient’s medical history. Howevernew biochemical markers and diagnostic imaging techniques haveemerged, useful to postulate at least the clinical-diagnostic hypothesisof MCS and in this paper we discuss a list of biomarkers studied for thediagnosis of MCS, based on the available scientific literature.At last but not least, we propose four-levels MCS tests that couldhelp the clinician in the diagnosis of the pathology both through theuse of quantifiable serological parameters, both through diagnostictools, genetic testing and through clinical observation of symptoms.
Leggi ArticoloUn'analisi dei trattamenti olistici ed elettromedicali, efficaci per il paziente oncologico per garantire migliore qualità e reintregazione sociale durante tutto il percorso fino alla guarigione.
A gluten-free diet is the safest treatment for the treatment of patient with celiac disease (CD) and other gluten-relateddisorders. However, in the last years, gluten-free diet is one of the most popular diet followed by the general populationand by patients affected from others clinical conditions, such as non-celiac gluten sensitivity (NCGS), irritable bowelsyndrome (IBS), autism, neurological, psychiatric and rheumatologic diseases and for improving sports practice. Thisreview highlights some questions about the appropriateness of following this trend answering to some questions such ashow safe are the current gluten-free products, what are the benefits and side effects of gluten-free diet and what are clinicalconditions that might benefit from gluten avoidance.
Leggi ArticoloObjective. To investigate the therapeutic effect of CBD-ointmentadministered on severe skin chronic diseases and/or on their outcomescars.Methods. A spontaneous, anecdotal, retrospective study of 20 patientswith two most frequent skin disorders: psoriasis (n: 5 patients),atopic dermatitis (n: 5) and resulting outcome scars (n: 10). The subjectswere instructed to administer topical CBD-enriched ointment tolesioned skin areas twice daily for three months treatment.Results. Based on skin evaluations (hydration, TEWL, elasticity),clinical questionnaires (SCORAD, ADI, PASI), and supported byphotographic data and investigators’ clinical assessment, the resultsshowed that topical treatment with CBD-enriched ointment significantlyimproved the skin parameters, the symptoms and also the PASIindex score. No irritant or allergic reactions were documented duringthe period treatment.Conclusions. The topical administration of CBD ointment, withoutany THC, is a safe and effective non-invasive alternative for improvethe quality of life in patients with some skin disorders, especially oninflammatory background.
Leggi ArticoloOur main aim was to investigate the short-term therapeutic effects, safety/tolerability and potential side effects of the cannabis galenical preparation (Bedrocan) in patients with a range of chronic conditions unresponsive to other treatments.In this retrospective, ‘compassionate use’, observational, open-label study, 20 patients (age 18–80 years) who had appealed to our ‘Second Opinion Medical Consulting Network’ (Modena, Italy), were instructed to take sublingually the galenical oil twice a day for 3 months of treatment. Patients’ quality of life was evaluated at baseline and 3 months using the medical outcome short-form health survey questionnaire (SF-36).From baseline to 6 months post-treatment, SF-36 scores showed: reductions in total pain (P < 0.03); improvements in the physical component (P < 0.02); vitality (P < 0.03); social role functioning (P < 0.02); and general health state (P < 0.02). No changes in role limitations (P = 0.02) due to emotional state (e.g. panic, depression, mood alteration) were reported. Monthly reports of psychoactive adverse effects showed significant insomnia reduction (P < 0.03) and improvement in mood (P < 0.03) and concentration (P < 0.01). These data suggest that a cannabis galenical preparation may be therapeutically effective and safe for the symptomatic treatment of some chronic diseases.
Leggi ArticoloLa telemedicina è un termine sempre più diffuso per indicare l’erogazione di una prestazione sanitaria adistanza. Introdotta nei primi anni ‘60 in America per monitorare i parametri vitali (battito cardiaco, frequenzarespiratoria) degli astronauti nello spazio, oggi si sta diffondendo sempre più a livello mondiale.Lo scopo di questa review realizzata presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia è quello didescrivere lo stato dell’arte sulla telemedicina (definizione, storia, campi di applicazione) nei sistemi sanitariinternazionali e nazionali, con un’attenzione particolare per la situazione italiana, attraverso una revisionedi tutti gli studi (review, manoscritti, report) sull’argomento della telemedicina pubblicati tra il 1972 e il 2017.
Leggi ArticoloLa Sindrome metabolica (MetS) è un disturbo complesso caratterizzato da fattori di rischio cardiovascolare associati alla deposizione di grasso addominale, alterati livelli lipidici plasmatici, pressione sanguigna elevata, insulino-resistenza, aumento dell’indice di massa corporeo (BMI) e della circonferenza vita. Tali fattori possono essere aggravati da un regime alimentare scorretto che a lungo termine induce disfunzioni epatiche su base steato-infiammatoria con estensionedei sintomi anche a livello sistemico, determinando un peggioramento della qualità della vita. Questo studio retrospettivo di tipo osservazionale valuta gli effetti di una dieta equilibrata integrata con Desmodium adscendens e Chrysantellum americanum, come agenti per ripristinare la detossicazione epatica, sul miglioramento di alcuni parametri (peso corporeo, BMI e circonferenza della vita) in soggetti affetti o a rischio di sviluppare la MetS. Cinquanta soggetti (37 donne e13 uomini) di età compresa tra i 21 e i 67 anni si sono rivolti all’ambulatorio del Secondo Parere – preoccupati dall’accentuarsi di un inestetismo a loro avviso pregiudizievole per i rapporti sociali, consistente in una dilatazione del giro vita con sindrome dispeptica funzionale (meteorismo persistente, borborigmi, digestione rallentata, ipotonia e stipsi) – allo scopo di rivedere il loro apporto dietetico. A ciascun paziente è stata misurata la circonferenza della vita, oltre che il peso e l’altezza, alla prima visita, i controlli successivi sono avvenuti dopo un mese e dopo tre mesi. È stata raggiunta una riduzione del peso corporeo del 4% dopo il primo mese e del 6,4% alla fine del periodo di trattamento. Il BMI ha subito una riduzione complessiva del 15% al termine del periodo di trattamento, dopo il primo mese era del 6%. Infine la circonferenza vita è diminuita complessivamente dell’8,5% dopo il terzo mese di trattamento (6,2% nel primo mese). L’integrazione di una dieta dimagrante mirata alla detossicazione, integrata con estratti naturali agenti sul metabolismo epatico, ha prodotto risultati significativi sul peso corporeo, sul BMI e sulla circonferenza della vita, migliorando questiparametri probabilmente anche attraverso meccanismi epigenetici, contribuendo a una customer satisfaction adeguata.
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